articolo Orto Cura dell'orto
Come coltivare i ceci freccevenerdì 5 dicembre 2014

Una pianta graziosa, e soprattutto utile da coltivare nel proprio giardino sono i ceci, ovvero la pianta cicer acrietum (derivazione latina), utilissimi in cucina e gustosissimi da mangiare o a crudo o cotti con della deliziosa pasta. In questa guida aiuteremo i lettori a coltivare i ceci, in modo da averli pronti e genuini quando si vogliono cucinare. La pianta si coltiva tranquillamente nei terreni con clima mite, non superiore ai 26 gradi, temperatura ideale per la loro crescita in quanto non si ha ne troppo caldo ne troppo freddo.

Al contrario degli altri legumi i ceci sono resistenti ai normali parassiti come gli acari e le cicaline e a funghi e muffe. Non ha bisogno di annaffiature frequenti ma occorre concimare per bene il terreno in primavera, magari con del compostaggio organico che risulta essere la soluzione ideale per la crescita di questo legume. Come ben si sa i ceci sono una pianta che fa parte della famiglia delle leguminose. Per coltivare questa pianta non si ha bisogno ne di tecniche particolari ne di pollice verde, essendo la pianta adattabile a tutti i terreni e resistente anche ai periodi di siccità. Le radici riescono ad arrivare anche a 2 metri di profondità permettendo alla pianta di sopravvivere anche per lunghi periodi senza acqua.

La semina può essere effettuata in primavere e in estate, basta prendere dei buoni semi e metterli in un barattolo con dell'acqua per un paio di giorni. Questa piccola procedura favorisce la germinazione, cioè il risveglio del seme, che normalmente mangiamo, alla vita. Nel frattempo occorre preparare il terreno mescolando per bene la terra con una zappa e facendo delle buchette profonde circa 5 centimetri distanziandole di circa 20 centimetri l'una dall'altra. In ogni buchetta devono essere messi almeno 2 semi. Dopo di che si possono chiudere le buche e attendere il periodo della fioritura, che avverrà generalmente in Primavera.

Il raccolto viene fatto fra giugno e agosto. Una volta raccolti i ceci devono essere messi a seccare in un luogo ombrato per circa 10 giorni. Se si vuole far crescere una pianticella di ceci in casa basta prendere un piattino da caffè e riempirlo fino all'orlo di acqua e immergerci 3 o 4 ceci. occorre stare ben attenti che l'acqua sovrasti sempre i ceci secchi. Dopo qualche giorno si inizieranno a vedere i risultati con la spunta delle prime foglioline.
©  RIPRODUZIONE RISERVATA

Christian  Vannozzi - vedi tutti gli articoli di Christian  Vannozzi



Se ti è piaciuto l'articolo Diventa fan Clicca su
 
Condividilo su:



 



Caltha

Caltha, genere di 20 specie di piante erbacee, rustiche, appartenenti alla famiglia delle Ranuncolaceae, adatte per la coltivazione nei terreni paludosi o nelle acque poco profonde, ai margini degli stagni. La maggior parte ........

Silybum

Silybum, genere di 2 specie di piante erbacee, annuali o biennali, rustiche, appartenenti alla famiglia delle Compositae. La specie descritta, adatta per le bordure, si coltiva in particolar modo per le foglie che sono molto ........

Acidanthera

Acidanthera, genere di 20 specie di piante bulbose molto decorative, appartenenti alla famiglie delle Iridacee, che assomigliano al gladiolo e all’Ixia. Sono originarie dei paesi tropicali dell’emisfero meridionale, in modo ........

Parochetus

Parochetus, genere comprendente una sola specie di pianta erbacea, perenne, prostrata, adatta per coprire il terreno nel giardino roccioso. E' completamente rustica solamente nelle regioni in cui il clima invernale è mite.
Si ........

Olearia

Olearia, genere di 100 specie di arbusti fioriferi, sempreverdi, semirustici o delicati, appartenenti alla famiglia delle Compositae, adatti specialmente per i giardini posti in zone riparate a clima invernale non particolarmente ........

 

 

Ricetta del giorno
Vermicelli alla siracusana
Lavare il peperone, eliminare i semi interni, passarlo sulla griglia per abbrustolirlo, dopo di che eliminare la buccia.
Lavare la melanzana, asciugarla ....
sono presenti 550 piante
sono presenti 235 articoli

tutte le piante
annuali bulbose felci orchidee perenni il mondo delle rose il mondo delle primule
succulente
a foglia caduca sempreverdi
sempreverdi e decidue
a foglia caduca sempreverdi
da fiore
acquatiche
appartamento Serra
tecnica
frutteto orto
attrezzi
Verande Piscine Illuminazione giardino Cancelli e recinzioni Arredamento giardino
elenco completo articoli profilo di una pianta

lavori del mese
lotta ai parassiti
tutto piscine



Maranta

Maranta, genere di 25 specie di piante perenni, sempreverdi, appartenenti alla famiglia delle Marantaceae, coltivata per le foglie, molto ornamentali. È diffusa una sola specie, coltivata in serra  ma è adatta anche ........

Chimonanthus (calicanto)

Chimonanthus (calicanto), genere di 4 specie di arbusti a foglie decidue o sempreverdi, originari della Cina. Soltanto una specie viene solitamente coltivata per la sua fioritura invernale, dolcemente profumata.
Si piantano ........

Ipèrico (Hypericum)
L' Ipèrico (Hypericum) , originario dell'Europa, bacino del mediterraneo, Asia Minore, Himalaya, Yunnan, e America settentrionale, comprende circa 400 specie ed è un arbusto sempreverde e una erbacea ........

Kolkwitzia

Kolkwitzia, genere comprendente una sola specie arbustiva, a foglie decidue, rustica, con fiori molto ornamentali che sbocciano in estate.
Questi arbusti, la cui fioritura che avviene all'inizio dell'estate è particolarmente ........

Aethionema
Aethionema: genere di 70 specie di piante perenni, rustiche, originarie delle regioni mediterranee. Le specie descritte sono suffruticose e nane; alcune hanno portamento espanso e formano densi tappeti di foglie. ........

Ricetta del giorno
Torta di pere caramellate
Sbucciare le pere, tagliarle a metà e togliere il torsolo, quindi tagliarle a fette piuttosto spesse e bagnarle con il limone. Nel frattempo accendere ....


 articolo Orto Cura dell'orto
Come coltivare i ceci freccevenerdì 5 dicembre 2014

Una pianta graziosa, e soprattutto utile da coltivare nel proprio giardino sono i ceci, ovvero la pianta cicer acrietum (derivazione latina), utilissimi in cucina e gustosissimi da mangiare o a crudo o cotti con della deliziosa pasta. In questa guida aiuteremo i lettori a coltivare i ceci, in modo da averli pronti e genuini quando si vogliono cucinare. La pianta si coltiva tranquillamente nei terreni con clima mite, non superiore ai 26 gradi, temperatura ideale per la loro crescita in quanto non si ha ne troppo caldo ne troppo freddo.

Al contrario degli altri legumi i ceci sono resistenti ai normali parassiti come gli acari e le cicaline e a funghi e muffe. Non ha bisogno di annaffiature frequenti ma occorre concimare per bene il terreno in primavera, magari con del compostaggio organico che risulta essere la soluzione ideale per la crescita di questo legume. Come ben si sa i ceci sono una pianta che fa parte della famiglia delle leguminose. Per coltivare questa pianta non si ha bisogno ne di tecniche particolari ne di pollice verde, essendo la pianta adattabile a tutti i terreni e resistente anche ai periodi di siccità. Le radici riescono ad arrivare anche a 2 metri di profondità permettendo alla pianta di sopravvivere anche per lunghi periodi senza acqua.

La semina può essere effettuata in primavere e in estate, basta prendere dei buoni semi e metterli in un barattolo con dell'acqua per un paio di giorni. Questa piccola procedura favorisce la germinazione, cioè il risveglio del seme, che normalmente mangiamo, alla vita. Nel frattempo occorre preparare il terreno mescolando per bene la terra con una zappa e facendo delle buchette profonde circa 5 centimetri distanziandole di circa 20 centimetri l'una dall'altra. In ogni buchetta devono essere messi almeno 2 semi. Dopo di che si possono chiudere le buche e attendere il periodo della fioritura, che avverrà generalmente in Primavera.

Il raccolto viene fatto fra giugno e agosto. Una volta raccolti i ceci devono essere messi a seccare in un luogo ombrato per circa 10 giorni. Se si vuole far crescere una pianticella di ceci in casa basta prendere un piattino da caffè e riempirlo fino all'orlo di acqua e immergerci 3 o 4 ceci. occorre stare ben attenti che l'acqua sovrasti sempre i ceci secchi. Dopo qualche giorno si inizieranno a vedere i risultati con la spunta delle prime foglioline.
©  RIPRODUZIONE RISERVATA

Christian  Vannozzi - vedi tutti gli articoli di Christian  Vannozzi



Se ti è piaciuto l'articolo Diventa fan Clicca su
 
Condividilo su: